Anoressia e bulimia: una comunicazione interrotta
L’anoressia e la bulimia sono malattie che possono uccidere, Malattie di tante giovani donne, di rari uomini. L’anoressia è il
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La pandemia ha imposto a molti genitori una convivenza forzata con i propri figli: in case diventate prigioni, in una
Sono ormai passati otto mesi da quando l’Europa è in lockdown per la pandemia da Covid-19. In un recente studio,
Il dipendente affettivo è invischiato in un’incontenibile angoscia di separazione, di solitudine e di distanza; presenta all’osservazione clinica forti sensi
La riflessione teorica elaborata da Stern tende ad operare una sintesi tra il pensiero di matrice psicoanalitica e quello su
read more Daniel Stern: il mondo interpersonale e la costruzione del Sé
Prima o poi in psicoterapia arriva la coppia. Non voglio qui riferirmi solo a quei casi manifesti/domande cliniche in cui due
Comportamenti inerenti l’autolesionismo e il suicidio possono essere utilizzati dai pazienti con Disturbo del Comportamento Alimentare come mezzi per far
In medicina il concetto di tatuaggio viene impiegato per descrivere le macchie cutanee permanenti dovute all’introduzione, nella cute, di pigmenti
“Ticking away the moments that make up a dull day/ Fritter and waste the hours in an offhand way/ Kicking
read more Daniel Stern e il momento presente in psicoterapia e nella vita quotidiana
A cura del dott. Vincenzo De Blasi (Psicologo Clinico, Psicoterapeuta, riceve a Roma in via Giambullari, 8, zona Colosseo/San Giovanni; per appuntamenti: tel.3494671606) Quando nel 2006 ebbi il privilegio di incontrare Daniel Stern in supervisione, il mio modo di pensare la teoria e la tecnica psicoterapeutica cambiò definitivamente. Stern, con il suo modo elegante di rileggere la storia clinica che con non poco timore reverenziale avevo sottoposto alla sua attenzione e con un atteggiamento diversamente formativo dai miei precedenti supervisori, mi portò a pensare la narrazione del paziente in modo sostanzialmente nuovo rispetto al modello psicoanalitico che fino ad allora avevo appreso in 4 anni di specializzazione. Trasformando i problemi clinici, i compiti e le crisi evolutive (come l’attaccamento, l’indipendenza e la sicurezza) in linee di sviluppo (problemi di vita piuttosto che stadi specifici) e sostituendoli con il senso di Sé, la dimensione terapeutica che avevo imparato a resocontare dall’incontro con professor Stern divenne più libera nell’analisi del locus d’origine storico e